Costa a Costa: l'equipaggiamento
Ho optato per un equipaggiamento essenziale: uno zainetto da 15 litri, con sacca d'acqua interna, e un "marsupio" abbastanza spazioso. 7 kg in tutto, abbastanza per dormire senza prender freddo sotto un tetto anche in alta quota, ma non per dormire all'addiaccio. La presenza di un solo ricambio richiedeva di lavare i panni della giornata ogni sera, eventualmente per stenderli la mattina successiva sullo zainetto per asciugarli durante il cammino. Nei giorni di pioggia, questo non è stato possibile.
Nello zainetto (peso: 5 kg) era contenuto:
Le carte dei sentieri, dalle Cinque Terre sino all'Appennino tosco-romagnolo (11 carte in tutto).
Due t-shirt (manica corta), un ricambio di biancheria, piccolo asciugamano, un ricambio di calze,
un paio di calze di cotone leggere
Scatola da dieci dosi di integratore di sali
Alcuni metri di spago, due elastici
Tre rasoi, spazzolino, dentifricio, mini-contenitore di bagno schiuma,
piccola saponetta,
Ago e filo, due mollette da bucato, un accendino
Sacco a pelo da barca
Torcia frontale e ricambio batterie
Carica batteria per telefono e per fotocamera. Telefono, nel comparto apposito.
Appeso sotto lo zainetto portavo:
Un giubbotto impermeabile con imbottitura leggera; un "poncho" impermeabile
Nel marsupio (peso: 2 kg) era contenuto:
Bussola, coltello, fotocamera digitale ultracompatta, penna, matita, taccuino, occhiali
Libro n. 1: Dante, La Divina Commedia, l'Inferno;
Libro n. 2: I Sentieri dell'Emilia-Romagna (non utilizzato)
La carta dei sentieri utilizzata di volta in nvolta
Eventualmente, qualcosa da mangiare
Lucio Picci, settembre 2005
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