lunedì 6 maggio 2013

Ultimaker live!



Lo so che con la storia che la stampante 3D finalmente funziona sto esagerando. Ma se sono un ossessivo-compulsivo non è certo colpa mia. E poi dopo l'ora e venti di riunione delirante nella centralissima Via Zamboni, vedere l'Ultimaker in azione mi quieta. L'unica soddisfazione deriva dalla certezza che anche chi ho incontrato sicuramente, e nella migliore delle ipotesi, sta pensando ora: "che delirio però".

Ah, ecco cosa volevo dire: guardare una stampante 3D in azione può anche avere un beneficio terapeutico.

No, in realtà stavo pensando ad altro: la stampante è di Massimo, ma moralmente la sento un pò mia, perché per montare il kit ci lavorai tre giorni. Ecco quel che volevo dire: se tutto fosse venduto in kit finalmente supereremmo il problema dell'alienazione marxiana, e dai e dai torneremmo all'infantile, ma appagante, fase del "è tutto mio".

Facciamo così, mi impegno a non bazzicarci più, per Via Zamboni.

Nessun commento:

Posta un commento