sabato 31 dicembre 2011

Ortodossia irriconoscente


Francisco Franco (dettaglio: caballero de la Milicia de Jesucristo per decisione di Pio XII) diede molto dalla Chiesa cattolica. Alla fine del suo regno la chiesa gli si voltò contro. Li considerò degli irriconoscenti, e aveva ragione.

Non voglio fare dei confronti tra Franco (un dittatore terribile) e Putin (che dittatore non è). Penso però che il sentimento del Presidente (Medvedev chi?) verso la chiesa ortodossa sia analogo.

Che brutta cosa sono la mancanza di riconoscenza e l'opportunismo. Vladimir, coraggio, la storia insegna: al posto della cattedrale del Cristo Salvatore, un'altra piscina, come fece Stalin. Rettangolare questa volta, per favore, insomma, vorrei un lavoro fatto bene.

"Among the thousands of Russian voices raised against the Kremlin this month after parliamentary elections widely dismissed as fraudulent, perhaps the most surprising was that of Patriarch Kirill I, the leader of the Russian Orthodox Church, who defended popular protests as a “lawful negative reaction” to corruption. "

[...]

Disputed Voting Turns Church, a Kremlin Ally, Into Its Critic, di SOPHIA KISHKOVSKY, The New York Times, 29 dicembre 2011.


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