mercoledì 6 ottobre 2010

Calma piatta: nessun "golpe" a Bologna.



Dal blog di Mauro Zani, un "vecchio" PCI bolognese, che scrive in un buon italiano, che sarebbe un buon sindaco, e che non lo sarà.
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"Era trascorso appena un anno da quando nel settembre e ottobre del 1973, subito dopo il golpe in Cile, Berlinguer aveva scritto su Rinascita tre lunghi articoli (tre ,non quattro come si trova su Wikipedia) componenti un saggio che si concludeva con la necessità di dar vita ad “un nuovo e grande compromesso storico….” e io mi trovavo, in una nevosa serata dell’inverno del ’74, ad aggirarmi un po’ fantozzianamente per la pianura bolognese.


Cercavo un indirizzo presso il quale depositare un carico clandestino: un ciclostile, un quintale di risme di carta, un megafono ,una quantità industriale d’inchiostro e infine una macchina da scrivere.
Il tutto era nuovo di zecca. Acquistato per l’occasione.


“L’occasione” di un imminente colpo di stato."


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