mercoledì 5 luglio 2006

No! Il programma no!

Il Tassinaro

Il mio amico Gustavo Piga è stato l'unico, prima delle elezioni, ad essersi accorto che nel programma dell'Ulivo c'era un riferimento ai provvedimenti presi su taxisti, farmacisti ecc.:


"Complimenti alla Fabbrica per aver proposto con coraggio una riforma degli ordini professionali coi fiocchi. Addirittura che propone l’abolizione delle tariffe minime (p. 132), l’apertura di attività non complesse anche ai non iscritti agli ordini (p. 131) e di quelle più complesse ad un numero di professionisti non predeterminato (p. 132), estendendo i principi della concorrenza ai tassisti e ai farmacisti (p. 130). Un bel po’ di voti che andranno persi (molti dei quali probabilmente persi comunque a prescindere, visti gli orientamenti di queste categorie)."


da: Sul programma dell'Unione, Gustavo Piga, La Rete, 4 marzo 2006


Le implicazioni sono terrificanti. Non vorrei adesso che saltasse fuori che quel noiosissimo programma era da prendere seriamente, e che magari  per capire quel che avverrà in futuro ci tocca pure di leggerlo. 


Io parto avvantaggiato, chiederò a Gustavo, e amen.

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